Erano al matrimonio principesco di Buggiano Castello due accusati di essere coinvolti nell’omicidio della miliardaria monegasca Hélène Pastor. La famosa famiglia del Principato è passata dal culmine della felicità di quel 10 settembre 2012 a due tragedie che nel giro di tre mesi l'hanno segnata profondamente. I Pastor scelsero la Valdinievole per le sontuose nozze di Jean Baptiste, allora 28enne, con Valentina Marzocco. Il paese toscano, con la sua pieve millenaria, fu blindato per una cerimonia principesca. A febbraio a Monaco si sono svolti i funerali di Michel Pastor (padre dello sposo), scomparso dopo grave malattia. Il 20 maggio se n’è andata anche la zia di Jean-Baptiste, Hélène Pastor (anche lei presente a Buggiano), 77 anni, morta per le ferite riportate il 6 maggio in un agguato davanti all’ospedale di Nizza, dove si era recata in visita al figlio colpito da infarto. Era considerata la donna più ricca di Monaco, anche più dei Grimaldi, con un patrimonio di 19 miliardi di euro. Ora la procura di Marsiglia ha effettuato 23 arresti. In cella anche la figlia Sylvia Ratkowski e il genero della vittima, Wojciech Janowski. Altri due dei fermati, il 31enne Alhair Hamadi e il 24enne Samine Said Ahmed, erano «presenti sul luogo del delitto». Sylvia e il marito erano a Buggiano quel giorno delle nozze.