Calcio serie d Il Montecatini con lo Scandicci cerca i tre punti.
Murgia: «Contro lo Scandicci conta solo vincere»

MONTECATINI. La gara odierna contro lo Scandicci può permettere ai biancocelesti di tornare alla vittoria: la gara si presenta non facile, ma rappresenta un momento importante del campionato: la vittoria porterebbe i termali a 9 punti, in una zona più tranquilla di classifica; la sconfitta li porterebbe in piena zona playout.                                                                                                                                                             A volte nel calcio troppe parole non servono. «Conta solo vincere», affermazione di Pino Murgia da Arbatax. il Mister biancoceleste alla vigilia di Montecatini (punti 6) - Scandicci (punti 1) sintetizza con queste parole una sfida delicata per entrambe le squadre. Poi l’esperto allenatore prova ad aggiungere «Meglio se giocando bene», ma questo fattore, non secondario, diventa ai fini della classifica del tutto “secondario”. Del resto le squadre che lottano per la salvezza, sanno che tale obiettivo va costruito in casa. «Con l'Albissola il nostro pubblico ci ha dato una bella mano - dice Murgia - e mi auguro che anche contro lo Scandicci faccia la sua parte». In effetti si percepisce già da qualche tempo che gli sportivi della città delle Terme si stanno avvicinando al club dell'Airone, pur consapevoli che ci sarà da soffrire fino all'ultima giornata e forse pure oltre. «In campo questo gruppo sta effettivamente dando quanto è nelle proprie possibilità - sottolinea il trainer dei termali - chi viene alla partita se ne rende conto ed apprezza». I fiorentini, pur cambiando guida tecnica, sono rimasti in fondo alla classifica . «Se ripenso alla gara di Coppa Italia - chiude Murgia - dove riuscimmo ad eliminarli, non ho l'impressione di un organico di basso spessore. Ha buoni giocatori in ogni reparto, gamba e grinta». Sulla probabile formazione questa volta non si sbilancia: «Finalmente ho tutta la rosa a disposizione. Giocherà chi sta meglio».