“Analizzando quanto dichiarato dall’associazione Federfuni che, tra l’altro, raggruppa i gestori delle stazioni sciistiche dell’Appennino - afferma Luciana Bartolini, consigliere regionale della Lega - si nota come la carenza di neve naturale stia creando non pochi problemi a chi opera nel settore.”

“Si tratta - prosegue il consigliere - di una problematica che coinvolge, nel complesso,  migliaia di persone e che sta comportando non poche criticità anche nella montagna pistoiese.”

“Occorre, dunque - precisa l’esponente leghista - che le istituzioni si attivino per supportare gli operatori del comparto e quindi abbiamo redatto un’apposita mozione per chiedere che pure la Regione Toscana faccia doverosamente la sua parte.”

“Nel nostro atto - insiste Bartolini - chiediamo, dunque, che venga predisposto urgentemente un incontro fra il presidente Rossi e l’assessore competente con i rappresentanti locali di Federfuni, con lo scopo di rappresentare le istanze dell’associazione presso la conferenza Stato-Regioni, chiedendo pertanto un intervento del governo per affrontare le problematiche più stringenti e predisporre un piano nazionale per gli Appennini e le zone sciistiche sotto i duemila metri.”

“Ci sono, infatti, in ballo molti posti di lavoro (c’è il rischio, dunque, di un ulteriore spopolamento della montagna) e conseguentemente la sopravvivenza di una determinata area - conclude la rappresentante del Carroccio - che non deve essere assolutamente abbandonata, ma anzi salvaguardata e pienamente valorizzata.”