Presentati tutti i i progetti del nuovo anno scolastico della scuola Chini
Ieri pomeriggio, la sala consiliare del Comune ha ospitato la presentazione dei progetti e delle azioni didattiche dell'Istituto Comprensivo “Galileo Chini”.
Dal prossimo anno scolastico, in particolare, sarà valorizzato lo studio delle lingue straniere comunitarie, in modo da offrire un'ulteriore opportunità per la formazione. La nostra società, infatti, ormai così complessa, obbliga i giovani ad adottare strumenti sempre più particolari per trovare un impiego e orientarsi nel mare magnum delle scelte possibili. Per questo motivo, gli studenti, fin dalla scuola primaria, potranno approfondire una lingua diversa dall'italiano.
L'altra novità è l’attuazione del progetto ministeriale “Un Conservatorio di Musica per Montecatini”, di cui l'Istituto è “pilota” a livello nazionale. L'indirizzo Musicale, già esistente e che consentiva agli alunni della scuola Media lo studio di uno strumento, è stato potenziato: da quest'anno, infatti, saranno coinvolti anche gli alunni delle classi quarta e quinta della Primaria. Dai tre anni di studio, dunque, si passa a cinque, anticipando di ben due anni l'approccio allo strumento, così come avviene nelle nazioni più evolute nel settore, ad esempio la Germania.
I bambini potranno scegliere fra chitarra classica, flauto traverso, pianoforte e violino, ma presto l'offerta sarà ulteriormente ampliata, anche con corsi di propedeutica musicale proposti anche agli studenti più piccoli.
La scuola di Montecatini, peraltro, ha di recente subìto una trasformazione davvero netta, come ricorda Ennio Ruccco, assessore alla Pubblica Istruzione. “La nascita dell'Istituto Comprensivo, uno dei più grandi in Toscana, è una svolta storica. Per la nostra comunità si tratta di una sfida inedita, impossibile da vincere senza la collaborazione di scuola, famiglie e istituzioni”, ha detto.
L'edilizia scolastica merita un capitolo a sé. “Da almeno 3 decadi manca una sede per la scuola Media, stiamo lavorando al piano urbanistico per far fronte a questa necessità. Nel frattempo, quest'anno abbiamo investito 40.000 € per rinnovare i banchi, le cattedre e le sedie delle scuole di Montecatini”.
All'incontro ha partecipato anche il sindaco Bellandi, che ha portato il proprio saluto agli insegnanti. “Credo che lo Stato debba garantire servizi per tutti, l'istruzione è uno di questi. Ho lavorato per anni nel pubblico impiego, conosco il settore. So che gli insegnanti sono malpagati rispetto ai colleghi europei, e non è affatto vero che lavorano meno degli altri. La scuola deve rimanere un punto fermo, perché è dove si costruiscono i nuovi cittadini”.
Salvatore Costa, vice dirigente dell'Istituto, infine, ha chiesto all'Amministrazione una sede unica per tutte le scuole. In questo modo sarebbe più semplice controllare le attività didattiche senza perdite di tempo dovute agli spostamenti. “Dobbiamo cambiare, incrociare le conoscenze e lavorare uniti ad un unico obiettivo: formare l'alunno del Terzo Millennio”, ha concluso.
Giacomo Ghilardi