"Da una parte il centrodestra che nell'unico Comune dove governa (Chiesina) dice no alla fusione con Uzzano; e dall'altra i Cinque Stelle che parlano di un unico comune in Valdinievole. Chiaritevi prima le idee tra voi e, quando avete finito, fateci sapere. La nostra concretezza contro la vostra inconcludenza".

Lunedì sera all’Hotel Ambrosiano di Montecatini Terme si è tenuta una riunione politica. Su iniziativa di un piccolo gruppo di consiglieri, con la collaborazione di alcuni cittadini, 43 consiglieri dei gruppi di opposizione hanno accettato la convocazione, decisi a contrastare la costituzione dell'Unione dei Comuni della Valdinievole.

L'iter di aggiudicazione dell'opera è stato avviato prima ancora del sopralluogo Asl, in modo tale da velocizzare al massimo i tempi, scelta che ha permesso al Comune di aggiudicare l'opera alla ditta individuata dopo l'analisi di 7 preventivi. Il soggetto risultato aggiudicatario, confidando in una celere risposta dei vari soggetti che devono rilasciare il parere, realizzerà l'opera di messa in sicurezza nel mese di agosto.

"La popolazione è fortemente contrariata e si rende conto che, tra pochi mesi, l'incuria attuale significa che tutti i canali di scolo saranno completamente ostruiti e che per ogni pioggia ci sarà il rischio reale di vedersi cadere addosso ogni sorta di materiale o vedere trasformate le strade in torrenti, piene di ghiaia e detriti".

Buggiano ha deciso di formare un comitato per il Sì in vista del referendum costituzionale del prossimo autunno, un vero e proprio spartiacque tra passato e futuro. "È il momento di riformare un sistema parlamentare che si regge sulla perfetta simmetria delle due Camere, abolire in modo definitivo le province e migliorare l’efficienza delle Regioni", si legge in una nota.

"Dov’è finita la nostra petizione? Perché nessuno si è preoccupato neppure di rammentarla e per di più ci risulta che nessuno si sia preso la briga di metterla all’ordine del giorno della commissione competente. Lo spettacolo che offre la politica della Valdinievole su questa vicenda è veramente avvilente".

Comunicato stampa a cura del Movimento 5 Stelle di Montecatini: “Montecatini non ha alcun potere decisionale sulla Terme di Montecatini. L'ha fatto capire chiaramente l'Amministratore delegato Brogioni durante l'ultima riunione della commissione partecipate. Non soltanto: pur essendo il comune di Montecatini socio di minoranza, Brogioni non ha ritenuto doveroso riferire quello che sta cercando di fare per salvare le Terme".

In consiglio coumale l’assessore Pazzaglini ha risposto con imbarazzante sufficienza, minimizzando i pericoli e l’urgenza e affermando che il Comune, non si sa quando, procederà a una bonifica forzosa tramite la tecnica dell’incapsulamento (ovvero la copertura dell’amianto con una speciale “verniciatura” di colore azzurro)".

"C'è una sola cosa giusta e immediata da fare: revocare l'ordinanza e valutare l'inversione del traffico su via del Pino e si può fare in un giorno. Fatto questo il confronto fra tecnici e amministratori potrà svolgersi per definire una migliore soluzione a medio/lungo termine che tenga conto dell'intera viabilità trasversale della Valdinievole, ma intanto va data una soluzione al problema urgente e locale che penalizza Ponte".

Importante voto del consiglio comunale: tutti i gruppi consiliari all'unanimità hanno votato la contrarietà all'attraversamento a raso del raddoppio ferroviario. Niente sottopassi e niente muri divisori della città. I gruppi consiliari Pd e MontecatineSi hanno anche approvato - senza il voto delle minoranze - una mozione di Pietro Rosellini in favore della sopraelevata.

E' stato dato mandato alle strutture tecniche della Provincia in raccordo con quelle dei Comuni interessati di trovare una soluzione migliorativa dell’attuale assetto dal punto di vista della regolazione del traffico a livello complessivo e con particolare riferimento all’accesso ai due caselli autostradali di Chiesina Uzzanese e Montecatini Terme.

"Anche se il progetto di Rfi da Pistoia a Lucca prevedeva la realizzazione del raddoppio in due lotti, è stato un errore predisporre la divisione dei lavori nei territori di Pieve e Montecatini. Ci chiediamo però dov’erano l’amministrazione di Pieve a Nievole e il Pd locale quando veniva deciso e avallato tutto ciò. Perché tutto è stato sottoscritto con favore e senza eccezione alcuna?".

L'Associazione Corso dei Fiori di Chiesina Uzzanese e tutti i suoi soci volontari, che dopo quasi trent'anni di stop, hanno fatto rivivere a tutti le edizioni del Corso 2014, la 17ª, e 2015, la 18ª, necessitano, per un anno, di “prender fiato” non realizzando la sfilata nell'anno 2016.

"Quello che sorprende (ma neanche troppo) è che ancora una volta la sindaca prenda iniziative personali senza coinvolgere cittadini, comitati e altre forze politiche. Per il vecchio motto “l’unione fa la forza” auspichiamo che la sindaca convochi al più presto le forze politiche di minoranza, i rappresentanti dei comitati e i rappresentanti di categoria in maniera da stabilire una strategia comune che rafforzi la sua iniziativa".

L'amministrazione comunale: "Registriamo con soddisfazione la fine di una fase assai complessa, che però mette a disposizione del Comune un progetto che i tecnici hanno valutato fattibile e di grande qualità come la gran parte dei cento progetti presentati, a riprova del grande interesse che la nostra iniziativa ha riscontrato da progettisti provenienti un po' da tutta Italia".

Il Partito Democratico e i MontecatineSì prendono una posizione netta per quanto riguarda il raddoppio della linea ferroviaria Pistoia – Lucca nel tratto cittadino montecatinese. Lo fanno con una mozione firmata dal consigliere comunale Pietro Rosellini a nome di tutta la maggioranza consiliare (che alleghiamo in formato integrale). La mozione verrà discussa nel prossimo consiglio comunale in programma la prossima settimana.

"Non staremo a dilungarci né sulla “soluzione interrata” né su quella dello “spostamento a sud”, non perché queste non abbiano un loro valore, anzi, ma semplicemente perché allo stato delle cose oggi non sono più realisticamente praticabili, e il rincorrere questi miraggi ci allontanerebbe dal principale obbiettivo che è quello di scongiurare la realizzazione di due muri ininterrotti che andrebbero da via Tripoli al Santa Rita".

"Gli aspiranti rifugiati politici giungano talvolta senza alcuna certificazione medica che determini il loro stato di salute; ne conseguono serie difficoltà operative per il personale di polizia che deve operare le pratiche necessarie agli adempimenti di legge ma anche per  tutti i cittadini che a qualsiasi titolo si recano negli uffici della questura magari per il rilascio del passaporto, per andare in vacanza, o per una licenza".

"Le stesse lavoratrici del San Domenico, sempre sulla sua pagina Facebook, si dissociano dalla sua azione e gli chiedono la medesima cosa che gli abbiamo chiesto anche noi ieri: ma lui, finora, dove era? È sicuramente triste e indicativo di poco spessore politico e umano, che continui a strumentalizzare le lavoratrici e i lavoratori del San Domenico per ottenere un piccolo e misero scampolo di visibilità pubblica".

Il Movimento 5 Stelle di Montecatini Terme ha presentato, tramite la portavoce M5S al Senato Laura Bottici, un'interrogazione sui lavori di raddoppio ferroviario lungo la tratta Montecatini - Lucca. Nello specifico, nell'interrogazione si chiede di sapere se il progetto è stato presentato alla Regione Toscana e al Ministero competente, se risultano veritiere le dichiarazione degli amministratori locali che considerano ancora modificabili ed integrabili i progetti.

Comunicato stampa a cura di Alberto Lapenna (Forze Italia): "Nella giornata di venerdí scorso nella sede di Forza Italia di via Michelangelo a Montecatini Terme si è svolto, alla presenza del capogruppo in Consiglio Regionale e coordinatore regionale Stefano Mugnai, un incontro per discutere del raddoppio della rete ferroviaria firenze-Lucca.All'incontro erano presenti i consiglieri comunali Alberto Lapenna.

Monica Cetraro, assessore turismo, cultura e innovazione tecnologica del comune di Lamproecchio, invia il seguente comunicato stampa: "Il 25 Giugno 2016 è stato approvato il bilancio di previsione 2016 del Comune di Lamporecchio, con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione che ha polemizzato sul ritardo nella presentazione, segnalata dal prefetto, a noi e a molti altri comuni. 

“Aumenta la preoccupazione per la situazione dei parcheggi ospedalieri: è il momento che il Comune intervenga con forza sul problema, che comporta ricadute dirette sulla funzionalità del presidio”. Così Marco Niccolai, consigliere regionale Pd, dopo che la giunta ha risposto alla sua interrogazione “in merito alle tariffe applicate nelle aree di parcheggio antistanti l’ospedale".

Boom di presenze, gli organizzatori ne stimano  20mila, tantissime per un mercoledì sera, con il picco dalle 23,30 in poi: il taglio della torta sul palco allestito in piazza del Popolo, il saluto degli organizzatori e dell’assessore Bruno Ialuna, (il tradizionale lancio dei brigidini verso il pubblico), poi l’atteso spettacolo live della cantante italiana Dolcenera. GUarda la fotogallery della serata.

"All' ex Kartos non bastava la questione eternit, ci voleva, come ci segnalano molti residenti della zona, anche uno strano andirivieni di extracomunitari all'interno della struttura. Sembra che ci sia attività di spaccio, anche se a oggi non c'è stata la possibilità di cogliere alcuno sul fatto è vista l'estensione degli immobili, non ci resta difficile crederlo".