Lo stupefacente veniva ceduto ai giovani della Valdinievole, in particolar modo a ragazzi adolescenti. La consegna avveniva direttamente presso l’abitazione del ventiquatrenne, il quale accoglieva in casa gli acquirenti, dopo essere stato contattato attraverso il social network “Instagram”, dove venivano pubblicate foto con lo stupefacente e file audio con gli appuntamenti.

Dopo essere ritornato parzialmente lucido, andava in escandescenza e con un calcio sferrato contro la porta d’ingresso del pronto soccorso mandava in frantumi la vetrata. A quel punto i sanitari richiedevano l’ausilio dei militari della stazione che, una volta giunti sul posto, cercavano di calmare il giovane, il quale per tutta risposta si scagliava anche contro di loro.

La senatrice Teresa Bellanova, ministro delle politiche agricole e capo-delagazione di Italia Viva, ha visitato ieri i vivai pistoiesi al fianco del referente del partito per il territorio, Edoardo Fanucci. La ministra ha fatto tappa al parco di Gea, alla Rolando Innocenti e figli, alla Righetti, alla Romiti e alla Vannucci.

Un gruppo di ladri dell'Europa dell'Est, ha scelto la casa "sbagliata" per tentare un furto. Mercoledì sera, infatti, i malviventi hanno ptreso di mira l'abitazione di un maresciallo dei carabinieri, in quel momento in servizio. Ma sono stati notati da un cittadino, che ha avvertito i militari. La vicenda è raccontata dalla Nazione.

I vigili del fuoco del comando di Pistoia sono intervenuti in via Livorno per un incendio che ha interessato la mansarda di una abitazione. La squadra dei pompieri ha provveduto all'estinzione dell'incendio e ha rinvenuto all'interno dell'abitazione il corpo senza vita di un uomo di 83 anni, Giovanni Nesti, mentre due donne sono state prese in carico dal personale sanitario del 118 per accertamenti.

Le indagini condotte dai militari dell’aliquota operativa, permettevano di definire chiari, precisi e concordanti indizi di colpevolezza in capo al giovane, in ordine al reato di rapina consumato la notte del 12 novembre scorso ai danni dell’hotel “Tuscany Inn” sito a Montecatini in via Cividale.

"Mentitore io ti denuncio di nuovo". Don Massimo Biancalani, il prete pistoiese che i migranti li accoglie a casa sua (la sua chiesa) a Vicofaro, replica così all'ultimo attacco lanciato via Twitter dal leader della Lega Matteo Salvini. Affermazioni che don Biancalani respinge totalmente al mittente con un eloquente: "Ti denuncio di nuovo". E in un altro post: "Politico indegno, vergogna!".

E' accusata di aver prelevato più di 76mila euro dalla cassaforte dell'ufficio postale di Castellare. Per questo l'ex direttrice, 41enne di Marliana, è stata rinviata a giudizio  e dovrà rispondere dei reati di peculato, autoriciclaggio e sostituzione di persona. A processo anche un 49enne di Montelupo Fiorentino, accusato di ricettazione. I fatti si sarebbero svolti tra la fine del 2016 e la Primavera del 2017.

I vigili del fuoco di Pistoia Distaccamento di Pescia, sono intervenuti nella serata di oggi 07/12/2019, intorno alle ore 23:15, in Via Livornese di Sopra Loc. Bellavista nel Comune di Buggiano, per un grave incidente stradale, che ha visto coinvolte due autovetture e tre persone.

La Polizia di Stato, al termine  intensa attività di indagine,  ha dato esecuzione a due Ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti di altrettante persone di etnia magrebina rispettivamente di anni 44 e 53, entrambi in Italia senza fissa dimora.

La squadra mobile di Pistoia ha arrestato un ispettore della polstrada, originario di Lucca e in servizio alla sottosezione di Montecatini. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip Luca Gaspari, su richiesta del pm Giuseppe Grieco e del sostituto procuratore Leonardo De Gaudio. Ecco quali sono le pesanti accuse.

Il presidente del Rione S.Maria Deni Vannucci ha infatti dissuaso una donna che minacciava il suicidio, salendo su una impalcatura in piazza Ducci, a circa 20 metri di altezza, nei pressi del Duomo, facendosi poi aiutare da altri due arcieri del rione, Fabio “Barignano” Papini e Simone Ceccotti. Il sindaco Oreste Giurlani: “Ecco il volto solidale della città, studieremo una  onorificenza per il loro gesto”.

Una notte di paura per la famiglia Giorgini, residente in una colonica in collina (via Fonti di Bronia). Quattro ladri incappucciati sono penetrati nella casa verso le 4 del mattino di ieri, hanno tagliato le sbarre delle finestre e sono entrati, arraffando gioielli e oggetti incuranti dell'allarme che aveva iniziato a suonare. Poi, quando il padrone di casa è uscito di camera e ha cominciato a scendere le scale, sono fuggiti.

I militari dell’aliquota radiomobile procedevano al controllo di due uomini di origini georgiane, i quali a bordo di un furgone stavano effettuando un trasporto internazionale abusivo per conto terzi. Pertanto, nei confronti degli stessi veniva elevata una sanzione amministrativa di oltre 4.000 euro e sottoposto il veicolo a fermo amministrativo.

"A fronte della disdetta del Cia, i lavoratori delle Terme, riuniti in assemblea oggi, proclamano lo stato di agitazione. Respingono con forza la disdetta del Cia, perché dopo anni di sacrifici, tagli al personale con procedura di mobilità e contratto di solidarietà, l’azienda dice oggi che si deve rinunciare anche a parte di stipendio e normative, conquistate nel tempo".

Si infiamma la polemica attorno alla prossima apertura di un club per scambisti a Villa Bianca, edificio di fine Ottocento che, nel recente passato, è stato anche una casa di riposo per anziani. Su Facebook sono prima intervenuti don Angelo Biscardi, parroco di Anchione: "Non abbiamo proprio niente da dire su questa schifezza?".Gli fa eco l'ex sindaco e oggi segretario provinciale del Pd Pier Luigi Galligani: "Dobbiamo tutti fare qualcosa".

Saccheggiata la Banca Popolare di Milano di via Montalbano. I ladri hanno agito venerdì in un "team" di quattro persone: sono entrati dal retro poco prima dell'orario di chiusura dopo aver fatto un buco nel muro precedentemente. Gli impiegati erano intenti a caricare lo sportello bancomat in vista del fine settimana e si sono visti arrivare alle spalle i rapinatori.

"Questa azione giudiziaria, preannunciata nei precedenti comunicati stampa, fa seguito alle improvvide e inusitate iniziative assunte dal sindaco, il quale – adducendo motivazioni palesemente prive di fondamento, pretestuose e anche offensive nei confronti di Pe.Par. s.r.l. e dei suoi amministratori – pretenderebbe di acquisire il possesso delle opere realizzate a totale cura e spese della stessa Pe.Par".

Nel dicembre 2018 accoltellò un rivale in amore al termine di un violento litigio, procurandogli lesioni gravi. Ora un sessantenne originario di Benevento, senzatetto, è stato condannato a 8 anni di carcere. I fatti successero all'interno dell'ex centro sociale di via Pacinotti. Tutti i protagonisti della vicenda sono clochard.

Molte le zone allagate: viale Diaz, Panteraie, chiusi sottopassi di via Marruota, ippodromo e Cassero. Disagi anche in centro, con l'acqua che dal "San Francisco" si è riversata in corso Roma. Duro il commento di Ennio Rucco (Pd): "Quando in Comune c’era qualcun altro, chi ne ha preso il posto di fronte alle bombe d’acqua chiedeva dimissioni e gridava “Mai più “! Oggi scopriamo che si può fare ben poco. Sciacallaggio sulla pelle della città".

Gli amanti dell’eros rimarranno sicuramente a bocca aperta: ad attenderli, infatti, è una  villa  ottocentesca completamente restaurata, con tanto di affreschi e ampi saloni per un’atmosfera elegante e raffinata. Il tutto accompagnato da un parco esterno con piscina e ombrelloni, discoteca, zona Spa, centro benessere, cocktail bar e tanto altro ancora.

Quarto caso di scabbia in pochi giorni in Valdinievole. A riportare la notizia è il Tirreno oggi in edicola: dopo la chiusura del PalaVinci a Montecatini e i due episodi registrati alle scuole Pasquini di Massa e Cozzile, stavolta si tratta delle elementari Mechini-Fucini di Monsummano. 

"Siamo stupiti di una tale risposta e soprattutto ci sembra assurdo che un simbolo riconosciuto ovunque non abbia cittadinanza a Serravalle: dove il rosso di una panchina disturba il “decoro urbano” e il colore non si allinea alla tavolozza compatibile del giardino ideale dell'amministrazione. Al sindaco chiediamo un immediato ripensamento, o almeno una giustificazione più plausibile, che vada al di là di sfumature e tonalità".

"Anche Vicofaro non si lega. Nessun dialogo con chi fomenta odio. Al termine della messa la domenica canteremo Bella ciao". Questo il post pubblicato su Facebook. La replica della diocesi: "In chiesa nelle celebrazioni liturgiche non si possono eseguire canti inadeguati alla liturgia, come del resto il buon senso dovrebbe già far capire".

Da un menage a trois a sfondo sessuale fino alle denunce e alla guerra con carte bollate. La vicenda, che finirà in tribunale dopo il rigetto dell'archiviazione da parte del gip, è raccontata dalla Nazione e vede protagonista uno studio medico del territorio con marito, moglie e assistente legati in un rapporto "allargato".