Notte di interventi per i vigili del fuoco di Pistoia su tutto il territorio della provincia a fronte  della perturbazione. Tra allagamenti e alberi caduti. Dalle 20 di sabato alle 8 di domenica sono stati effettuati 17 interventi. Quello che ha destato più apprensione, è stato un intervento in via Mameli nel comune di Pistoia, dove un grosso cedro si è spezzato abbattendo i suoi grossi rami su di una vettura.

Tragedia al Ponte Sospeso. Un giovane di 33 anni si è suicidato dal Ponte Sospseso questo pomeriggio. L'uomo, originario di Monsummano, sembra abbia avvisato i familiari prima di compiere il tragico il gesto.Alcune persone avrebbero visto il ragazzo gettarsi nel vuoto in totale solitudine. Sul posto Carabinieri e Vigili del Fuoco. Non è stato però possibile far altro che constatarne il decesso.

A causa di un peggiornmento del tempo dovuto a un'ampia perturbazione atlantica che si avvicina al Mediterraneo occidentale, la vigilanza sarà valida dalle 8 di domani, sabato, alla mezzanotte della stessa giornata.

In Toscana sono 11.513 i casi di positività al Coronavirus, 99 in piùrispetto a ieri (13 identificati in corso di tracciamento e 86 da attivitàdi screening). I nuovi casi sono lo 0,9% in più rispetto al totale delgiorno precedente.

In Toscana sono 11.414 i casi di positività al Coronavirus, 161 in più rispetto a ieri (21 identificati in corso di tracciamento e 140 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 1,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. 

I carabinieri della stazione di Marliana hanno ricevuto questa mattina una richiesta d’aiuto: due persone si erano perse nei boschi tra margine di momigno e macchia Antonini nella zona del parco avventura erano stati interessati anche i vigili del fuoco e l’elisoccorso Pegaso.

L’uomo, che già questo maggio era stato tratto in arresto dai carabinieri quarratini in flagranza di maltrattamenti in famiglia (contro la propria madre allora convivente) e per la successiva reazione proprio contro i militari che aveva aggredito a calci e pugni prima di essere bloccato, aveva il giorno successivo, dopo che l’arresto era stato convalidato e lui era stato sottoposto all’obbligo di firma.

La sala operativa unificata della Regione ha emesso un codice giallo per domani, lunedì 24 agosto, per temporali e rischio idrogeologico, dalle ore 10 alle 21. Nel pomeriggio di oggi, domenica 23 agosto, possibilità di rovesci sparsi e locali temporali in Appennino con colpi di vento e grandinate solo occasionali.

In Toscana sono 11.116 i casi di positività al Coronavirus, 53 in più rispetto a ieri (19 identificati in corso di tracciamento e 34 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,5% in più rispetto al totale del giorno precedente.

Comunicazione da parte della Vab Valdinievole: "È stato ritrovato pochi minuti fa il signore scomparso qualche giorno fa a Montecatini. La gioia di tutto il personale intervenuto è ai massimi livelli. Questo è il bello di fare il Volontario. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di ricerca, difficoltose anche a causa del gran caldo".

Contagi in aumento in Valdinievole con 5 nuovi positivi, 3 a Montecatini (2 genitori di precedente positiva), 1 a Massa (giovane Donna) e 1 a Pescia, oltre 1 in Provincia a Montale. In Toscana altri 53 positivi di cui 7 da fuori regione oltre 18 a FI, 3 a MS, 15 a LU (11 a Capannori), 3 a LI, 5 ad AR e 2 a SI.

Come da indirizzi operativi forniti dal Ministero della Salute, tramite apposita circolare del 7 agosto scorso, lo screening è rivolto al personale docente e non docente,  che opera nei nidi, nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie pubbliche, statali e non statali, paritarie e private e negli Istituti di istruzione e formazione professionali.

Nella giornata del 16 agosto, in Montecatini Terme (PT), nell’ambito della consueta attività di prevenzione e controllo, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino bosniaco del 1987, attualmente residente in Germania, il quale si è reso responsabile del reato di omicidio stradale avvenuto in Bosnia nel 2015.

L’11 febbraio 2020 i militari della Stazione Carabinieri di Lamporecchio (PT),  a conclusione delle indagini, deferivano in stato di libertà un cittadino italiano 18enne poiché dal dicembre 2019 al febbraio 2020 si rendeva responsabile di reiterate aggressioni fisiche e verbali nei confronti dei propri genitori conviventi.

La donna è stata presa dalla polizia municipale mentre in flaganza di reato aveva rubato dagli scaffali del supermercato Conad di via Pistoiese una ingente quantità di prodotti. Dopo i fatti relativi al furto della scorsa settimana nel medesimo supermercato che aveva portato all’individuazione di una ladra si è ripetuto, con tecniche analoghe, un altro furto, però in questa circostanza la donna deteneva un grosso coltello.

L'attività investigativa, condotta nel periodo di lock down, consentiva di accertare che i due soggetti (un pesciatino di 40 anni e un modenese domiciliato a Monsummano di 23 anni), dipendenti di un bar, nel corso delle consegne a domicilio, cedevano sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish ad acquirenti del luogo.

Nel corso della mattinata militari della locale stazione carabinieri davano esecuzione a un ordine di sottoposizione alla detenzione domiciliare a carico di un rumeno, classe '93, già sottoposto agli arresti domiciliari, in seguito alla condanna a reclusione di mesi 5, per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo, salito con un amico a bordo del mezzo, rifiutava infatti sia di pagare il biglietto che di scendere, allorquando l’uomo si è reso conto che l’autista non sarebbe ripartito ma che anzi aveva chiamato i carabinieri, ha dato in escandescenze e a colpito con un pugno il cruscotto dell’autobus, danneggiandolo, e ha poi scagliato le chiavi del mezzo dal finestrino.

Il giovane, 23enne residente a Firenze, era stato segnalato in quanto aveva cercato di sfondare a pugni la vetrina di una pizzeria. Quando i militari sono giunti sul posto l’uomo, con le mani vistosamente sanguinanti, si è scagliato contro loro con calci e sputi pugni e, soprattutto, morsi.

Dopo il sabotaggio del 26 luglio nei confronti della linea Enel a Badia a Taona, stavolta a fare le spese di un attentato è stato il ripetitore del gestore telefonico Iliad, posto sui monti tra Sammommé e Pontepetri, in via Pian di Giuliano. Il Tirreno oggi in edicola (che apre le sue pagine con questa notizia) parla della possibilità che dietro questi gesti posse esserci un gruppo anarco-ambientalista.

Tempo in peggioramento, soprattutto sulle zone settentrionali della Toscana, per l'avvicinarsi di una perturbazione atlantica. Per questo la Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per pioggia e temporali valido dalle 4 alle 20 di domani, lunedì 3 agosto.

Alla polizia ha raccontato di essere stato aggredito da due soggetti che lo avevano visto baciarsi con un altro uomo in viale Verdi. La vittima, 46 anni, ha rifiutato il trasporto al pronto soccorso da parte dell’ambulanza intervenuta sul posto e la polizia sta ora visionando i filmati della videosorveglianza pubblica e privata per verificare la dinamica dei fatti. Secondo il racconto del 46enne l’episodio sarebbe avvenuto ieri sera.

Le associazioni di volontariato – Misericordia, Pubblica Assistenza e Croce Rossa Italiana – hanno subito raccolto la richiesta del sindaco Alessandro Tomasi e del vicesindaco Anna Maria Celesti di aderire all’iniziativa regionale dei test sierologici da fare nelle piazze in cui, durante le serate estive, si concentra un grande afflusso di persone, soprattutto giovani.

I fatti risalgono al 26 luglio, allorquando un ragazzo di 14 anni, veniva aggredito da un individuo con il volto coperto da passamontagna, mentre camminava in via dello Stadio. L'aggressore, dopo averlo scaraventato a terra, riusciva a strappargli una grossa collana d'oro che il giovane portava al collo, dileguandosi successivamente a bordo di un'autovettura.

Nonostante la giovane età ha già un curriculum di tutto rispetto il minorenne nei confronti del quale sabato i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare. Il ragazzo è stato infatti protagonista di diversi episodi di violenza e vandalismo sui mezzi di trasporto pubblici, di lanci di oggetti pericolosi (spari con armi ad aria compressa), di porto di armi bianche etc.