I carabinieri del Norm  hanno denunciato un 21enne del luogo già noto per i suoi trascorsi, sorpreso a tentare di spacciare hashish in una via del centro abitato a un giovane sconosciuto, che è riuscito a dileguarsi dopo una precipitosa fuga al momento dell’intervento dei militari.

I carabinieri del Norm hanno arrestato un 58enne del luogo per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. P.P., incensurato  e al momento disoccupato, a seguito di una perquisizione domiciliare di iniziativa nell’ambito di uno specifico servizio antidroga, è stato trovato in possesso di un chilo e seicento grammi di marijuana, conservata in vari contenitori di vetro e pronta per essere ceduta, probabilmente coltivata in proprio.

La parrocchia di San Michele Arcangelo e la Caritas Parrocchiale di Ponte Buggianese organizzano, domenica 29 novembre alle ore 12,30 nei saloni parrocchiali di Casa Emma (via Ricasoli), un pranzo il cui ricavato sarà devoluto interamente per aiutare la propria parrocchiana Sara Angemi.

Maria Giulia Romani, consigliere comunale del Movimento Tricolore, appartenente al gruppo consiliare Il Ponte, interroga il sindaco e l'assessore competente per sapere se, alla luce delle due inaugurazioni della Dogana del Capannone avvenute nel mese di novembre, gli interventi che mancavano per rendere accessibile la struttura al pubblico siano stati fatti.

Il caso di Sara Angemi, la ventitreenne di Ponte Buggianese che soffre da anni di Mcs, sensibilità chimica multipla, una malattia rara altamente invalidante, approda in Regione. Il consigliere regionale Massimo Baldi (Pd), infatti ha presentato un’interrogazione per investire la giunta toscana della vicenda. Sara, tra le altre cose, sarà costretta insieme ai suoi familiari a partire per la Spagna, sostenendo spese ingenti.

"Date anche le numerose lamentele da parte dei cittadini chiedo di sapere a cosa sia dovuto tale odore e come l’amministrazione intenda risolvere il problema in modo soprattutto che non si ripeta anche in futuro. Chiedo inoltre che la presente interrogazione sia iscritta all’ ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale".

Il Pd organizza due incontri con gli on. Edoardo Fanucci e Caterina Bini, sabato 21 e domenica 22 novembre.

E’ intervenuta alla presentazione l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni, che nel suo intervento si  e’ congratulata per l’iniziativa e ha ringraziato i vari presidenti delle associazioni sopra citate, gli intervenuti e tutti coloro che hanno collaborato allo sviluppo del calendario, che e’ disponibile agli interessati presso la sede Volpoca di Anchione.

Martedì 17 novembre dalle ore 8 alle ore 17 circa, causa lavori di manutenzione straordinaria all'impianto di via Roma, saranno possibili mancanza d'acqua, cali di pressione e fenomeni di intorbidimento transitorio su tutto il territorio del comune di Ponte Buggianese.

"Si chiede inoltre di sapere se l'amministrazione comunale sia a conoscenza che l'area dell'erigendo ciclodromo sia facilmente accessibile vista la mancanza di una adeguata recinzione e la pista sia abitualmente usata nottetempo per scorribande e gare con motocicli, e quale misure ha intrapreso o intenda intraprendere in merito".

Domenica 15 nmovembre, dalle ore 8 alle ore 19, a Ponte Buggianese, nel cuore del centro storico del paese, si svolgerà la XXV^ edizione della “Fiera d’Autunno”. Nel primo tratto di via Matteotti vi sarà il “Mercato della filiera corta”.

E' stato reso pubblico il bando finalizzato a promuovere e sostenere i cittadini toscani nella frequenza delle scuole dell'infanzia paritarie, private e degli enti locali (3-6 anni), attraverso progetti finalizzati all'assegnazione di buoni scuola.

L’edificio mediceo è stato riaperto al pubblico dopo oltre 30 anni di abbandono. La struttura è stata trasformata in un museo della memoria sulla strage compiuta dalle truppe naziste. La realizzazione del Centro avviene al termine di un percorso di riconciliazione tra Italia e Germania: proprio quest’ultimo Paese, con un contributo di 88.000 euro, ha permesso la realizzazione di questa esposizione permanente. Guarda la fotogallery.

"Oggi - commenta l'on. Edoardo Fanucci -  a distanza di anni, è fondamentale mantenere il ricordo di quelle violenze. Italia e Germania hanno il dovere di promuovere un messaggio di pace tra i popoli, per evitare che certe tragedie si ripetano e per costruire, insieme, un'Europa più forte e solidale".

E' questo uno dei passi del breve indirizzo di saluto che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha rivolto ai presenti in occasione dell'inaugurazione del Centro di documentazione dell'eccidio del Padule di Fucecchio, la strage di cittadini inermi compiuta dalle truppe tedesche della ventiseiesima divisione corazzata, che il 23 agosto del 1944 provocò 174 morti.

"Il segretario Pd afferma una cosa inesatta quando dice che il sindaco Galligani ‘è da sempre in prima fila per ricordare e onorare le vittime di tutte le guerre’. Infatti nonostante sia stata più volte sollecitata questa amministrazione comunale non ha mai ricordato le migliaia di italiani torturati e gettati nelle foibe dai partigiani jugoslavi, una pagina di storia probabilmente scomoda per gli eredi del vecchio Pci".

"La saliva dei politici - come è sdtato scritto - assume un'importanza fondamentale fino a evitare persino che sia versato altro sangue. Chi ha scritto non vuol capire, forse per attitudine, che ancora oggi se venisse impiegata molta più "saliva" sarebbe sprecato tanto "sangue" in meno: concetto tanto scontato quanto, evidentemente, difficile da attuare".

"Si leggono rimandi a un “momento fondativo degli italiani”, considerando come tale, proprio la Prima Guerra Mondiale, visto come un bagno di sangue e un’occasione di aggressione verso l’altro, valori che stonano (se si vuole usare un eufemismo) con ciò che insegna la nostra Costituzione. Ciò che colpisce è l’assoluta mancanza di una condanna rispetto a questi tragici eventi consumatisi ormai un secolo fa".

L'uomo ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. I sindacati lamentano malessere tra i lavoratori, che non ricevono sufficiente aggiornamento professionale, lavori affidati a personale esterno (si legga: cooperative), decisioni calate solo dall'alto e (ed è questo il caso) assenza di confronto tra operatori e dirigenti per il trattamento della salute mentale.