"Se di piano industriale si tratta, non comprendiamo perché non è ancora stato condiviso con la nostra categoria. La programmazione dell’ambito turistico, promocommercializzata dalle nostre strutture operative, ha messo al centro il prodotto termale. Occorre recuperare una sinergia territoriale da cui un piano industriale delle terme, della principale azienda cittadina, non può prescindere, per il proprio futuro e per quello della città”.

Avrebbe compiuto 99 anni proprio domani, ma sarà una data invece molto triste per tutti i montecatinesi che l'hanno conosciuta. Iole Brizzi Giovannini era la "signora della cassa" della storica pasticcera di corso Matteotti e con la sua morte lascia un grande vuoto nella comunità. Una storia, quella del "Giovannini", nata nel 1928, quando la famiglia (e tra questi Valfrido, il marito di Iole) aprì l'esercizio.

“Sciacallaggio. Non mi viene in mente altro termine per commentare le dichiarazioni improvvide del consigliere Maurizio Marchetti, che, senzaconoscere i contenuti del piano di risanamento, mi attribuisce frasi non pronunciate semplicemente perché non veritiere. Mai parlato di licenziamenti".

L'amministrazione comunale di Montecatini scrive: "Ricordiamo che è stata emanata una nuova ordinanza che dispone la riattivazione, a partire da oggi domenica 7 giugno 2020, dell’entrata in vigore della ZTL pomeridiana (come sempre dalle ore 15:00 alle ore 19:30) le domeniche e i giorni festivi".

I sindacati Cisl e Uil scrivono: "Rispetto alla situazione determinatasi alle Terme di Montecatini le OO.SS. denunciano la loro contrarietà nel dover apprendere a mezzo stampa notizie discordanti che riguardano il futuro dei dipendenti dello stabilimento, mentre sono ormai settimane che è stato richiesto un incontro con l’azienda che non ha ancora fornito una risposta da parte della Direzione Aziendale.

«Sulle Terme temo per l’occupazione diretta e dell’indotto, ma anche per la tenuta economica complessiva della città dopo che anche in televisione l’assessore Fratoni, malgrado protocolli e impegni assunti nei mesi scorsi, ha parlato tra l’altro anche di costi del personale da ridurre»: lo afferma il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Maurizio Marchetti nel giorno della seconda convocazione per l’assemblea dei soci delle Terme.

"Negli ultimi 31 anni tutte le sezioni della Valdinievole si sono accorpate alla sezione montecatinese perchè simbolo principe di ospitalità e stabilità. Siamo contenti che gli altri Comuni della Valdinievole ci abbiano offerto una sistemazione alla Casa delle associazioni di Ponte Buggianese. Li ringraziamo perchè nel momento del bisogno hanno detto presente".

In Toscana sono 10.122 i casi di positività al Coronavirus, 1 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,01% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 1,1% e raggiungono quota 8.180 (l’80,8% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 262.762, 3.595 in più rispetto a ieri, quelli analizzati oggi sono 2.205.

Vivere con un'apertura sulla parete addominale che mette in comunicazione l'intestino con una sacca di raccolta. Sono gli stomizzati, persone che convivono appunto con la "stomia" in seguito a patologie oncologiche o a malattie infiammatorie croniche. Per queste persone sono riprese al San Jacopo da alcuni giorni le attività infermieristiche ambulatoriali.

Sabato 6 giugno (ore 16.30) il Centro guide turismo Pistoia organizza un trekking a Montecatini Alto: percorso a piedi da Montecatini Terme verso Montecatini Alto con visita dell’antico borgo, la zona collinare con rientro a Montecatini Terme.

E' morto a 76 anni (ne avrebbe compiuti 77 ad agosto) Alberto Bianchi, a lungo responsabile marketing e commerciale delle Terme ai tempi d'oro. Era stato ricoverato all'ospedale di Pescia per alcuni accertamenti, ma si è poi verificato un improvviso peggioramento del quadro clinico.

"Ovviamente - afferma Luciana Bartolini, consigliere regionale della Lega -abbiamo anche noi accolto con soddisfazione il fatto che sia stata procrastinata di alcuni mesi la nefasta messa in liquidazione delle Terme, ma, contemporaneamente, ci auguriamo che si sfrutti al meglio questo periodo per sistemare adeguatamente le cose".

In tutti i comuni della provincia, d’accordo col prefetto, alle ore 11 (con una simbolica contemporaneità), si è tenuta una cerimonia snella e nel rispetto delle misure di sicurezza per ricordare il 2 giugno 1946 e festeggiare la Repubblica, con un pensiero alle vittime della pandemia. Insolita celebrazione che ha evidenziato l’orgoglio dell’Italia che vuole tornare a vivere, a lavorare, a sognare.

"Secondo noi un consigliere non può coordinare la protezione civile, non può fare servizi in esterno in rappresentanza del Comune, non può partecipare alle riunioni con sindaci, prefetto e forze dell’ordine. E abbiamo il dovere di segnalare la cosa, senza essere additati di cattiveria. Dato che non è servito a niente farlo in Comune, riservatamente, per mesi, ci siamo rivolti al prefetto dimostrando quanto sosteniamo".

"Dato che l’assessore Corrieri si è indispettito, nonostante la serenità del mio intervento, abbiamo predisposto una interrogazione. Ti ho riconosciuto passione e lavoro. Mi premeva solo puntualizzare la verità. E cioè che il nucleo polizia municipale anti degrado è operativo da febbraio 2019. Ma tant’è. Dispiace che tu riduca il tutto alla “sinistra che scarica le cose”.

"In questa situazione abbiamo assistito a due comportamenti differenti. Da una parte quello di molti commercianti che si sono impegnati per riaprire in sicurezza, affrontando le spese necessarie senza ricevere nessun aiuto di carattere economico; dall’altro quello di alcuni di loro che se ne sono fregati delle nuove norme, mettendo in questo modo in pericolo anche la salute dei loro clienti".

"Le associazioni combattentistiche sono apartitiche ed apolitiche, rappresentano un pezzo importante della storia del nostro Paese e non supportare le loro attività si configura come una grave mancanza di rispetto verso migliaia di mutilati ed invalidi di guerra, vedove e orfani che vedono tutelate le loro istanze da queste associazioni".

L'ex vicesindaco Rucco scrive: "A partire dall’inizio del 2019 la nostra Municipale ha avviato una serie di interventi di contrasto alla criminalità. Con buoni e apprezzabili risultati. Anche ieri abbiamo appreso dell’arresto di uno spacciatore".

All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme giornata di riapertura di un sabato “a porte chiuse” e che rappresenta non solo la prima uscita della stagione 2020. ma anche il primo Gran Premio Italiano “post-lockdown”: il Premio Etruria, prova di Gruppo 3 “ereditata” da Firenze e, in seguito alla ridefinizione del calendario, quest’anno frazionata in due divisioni di eguale dotazione con i cavalli divisi per sesso.

E, visto che in definitiva parliamo di acqua, la proposta del consigliere comunale di Italia Viva Edoardo Fanucci ha avuto proprio il merito di smuovere le acque. Termali, in questo caso. Fanucci, per rilanciare il turismo termale nella nostra città, ha lanciato l'idea di realizzare la tanto agognata piscina termale alle Panteraie, struttura da tempo chiusa al pubblico ed in attesa di rilancio.

Com. stampa a cura di Ennio Rucco (Pd): "Diversi cittadini ci hanno segnalato lo stato di incuria della fontana di piazza del Popolo. Abbiamo avuto rassicurazioni che da oggi stesso sarà posto rimedio a questa situazione di incuria e di degrado".

Lo spettro è quello della crisi: «Proprio al fine di scongiurarla – illustra Marchetti – la giunta regionale ha deciso di stabilire al 30 novembre prossimo il termine entro cui definire l’accordo. Se questo non si concretizzerà, darà il via alla liquidazione volontaria entro il 31 dicembre 2020».

La recente ordinanza del presidente Rossi di mercoledì 27 maggio, in collegamento con quanto disposto dalla conferenza delle Regioni del 22 maggio, ha reso di nuovo possibile in Toscana l’accesso alle piscine termali anche per uso non terapeutico.

"Per non parlare del fatto che il nostro eccellente consiglio comunale ha praticamente azzerato ogni possibilità di contrattazione economica per l’eventuale corrispettivo, dato che ha votato alla cieca di dare l’acqua senza se e senza ma. Alla faccia di chi negli anni, da montecatinese, ha investito in spa alberghiere, pagando le tasse in città e sentendosi dire che l’acqua termale non si tocca".